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Trento, 6 novembre 2011
ROTAZIONE DEI DIRIGENTI E LORO ESPERIENZA FORMATIVA E PROFESSIONALE
Interrogazione a risposta scritta presentata da Lucia Coppola
consigliera provinciale/regionale Gruppo Misto/Europa Verde

Con la delibera della Giunta provinciale n. 1728 del 18 ottobre 2021 si è provveduto ad operare una rotazione tra i dirigenti preposti rispettivamente al Servizio urbanistica e tutela del paesaggio e al Servizio sviluppo sostenibile e aree protette, nel senso che è stato conferito l’incarico di dirigente del Servizio urbanistica e tutela del paesaggio al dott. R. S. e di dirigente del Servizio sviluppo sostenibile e e aree protette alla dott.ssa A. T., a decorrere dal 1° novembre 2021 e per cinque anni.

Questo in base all’articolo 24 della legge provinciale n. 7 del 1997 che, al comma 2, prevede tra altro che gli incarichi dirigenziali siano conferiti promuovendone la rotazione, sulla base delle capacità dirigenziali dimostrate, delle esperienze professionali e dei titoli formativi acquisiti, nonché il comma 5 del medesimo articolo che prevede la possibilità di conferire al dirigente un incarico diverso per esigenze organizzative anche prima della scadenza dell’incarico. Inoltre il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza adottato con deliberazione n. 492 del 26 marzo 2021 per il triennio 2021-2023 prevede che la rotazione ordinaria del personale sia considerata misura organizzativa generale per promuovere gli obiettivi di cui alla legge 190 del 2012.

Questa rotazione tuttavia ha suscitato non poca perplessità. Non si tratta di mettere in discussione il valore e le capacità da tutti riconosciute dei due dirigenti ma ci si chiede come un dirigente come il dott. R.S., che per anni è stato ai vertici del settore turismo, possa ora occuparsi di urbanistica e tutela del paesaggio dove servono competenze specifiche e una approfondita conoscenza storica del territorio.

Pare inoltre che il servizio urbanistica negli ultimi dieci anni sia stato “depotenziato” in termini di personale e risorse finanziarie, fatto grave considerata l’importanza che riveste il settore

Tutto ciò premesso

interrogo il Presidente della Provincia di Trento per sapere:

– se, nelle valutazioni condotte con i dirigenti generali dei dipartimenti competenti in materia di personale e organizzazione e in materia di ambiente e territorio relativamente a un parziale riassetto delle direzioni di servizio operanti presso il Dipartimento territorio e trasporti, ambiente, energia, cooperazione che hanno condotto alla rotazione degli incarichi in premessa si sia tenuto conto di aver ulteriormente depotenziato il Servizio urbanistica sostituendo una dirigente di comprovata esperienza urbanistica con un altro dirigente che ha maturato la propria esperienza in altri settori;

– se non ritenga necessario attivare strumenti formativi per i dirigenti affinché attuando la rotazione dei dirigenti negli incarichi - criterio che personalmente condivido - non si debba attingere a persone non specificatamente formate per le esigenze del nuovo incarico.

LUCIA COPPOLA

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